STRESS LAVORO CORRELATO E WORK PERFORMANCE:

La qualità delle nostre interazioni ha sempre delle conseguenze sulla nostra vita, che si tratti di familiari, amicizie, conoscenti o un passante incontrato per caso nel nostro cammino. Interazioni sociali di qualità possono allietare le nostre giornate o farci sentire il peso di un macigno addosso a noi. Pensiamo alle interazioni sul posto di lavoro dove passiamo gran parte del nostro tempo. Ci potremmo ritrovare ad avere a che fare con datori di lavoro dispotici, colleghi indisponenti e senza scrupoli, pronti a colpirci non appena ci troveremo in difficoltà. Questo potrebbe accadere perché entrano in gioco dinamiche relazionali di potere, rango ed in alcuni casi alcuni dei nostri tratti di personalità finiscono per diventare dominanti su altri, influenzando il nostro comportamento nei confronti di chi ci è intorno. Pensiamo ad un collega particolarmente ligio al dovere ed estremamente scrupoloso al punto da non tollerare la più piccola imperfezione, oppure potremmo pensare al nostro superiore ossessionato dal dover controllare continuamente compiti e performance, o ad un nostro collega che richiede costantemente conferme e attenzioni. La costruzione di un ambiente funzionale e costruttivo in un team molte volte è l'ingrediente speciale di un progetto vincente, ma cosa accade invece se si lavora in un ambiente tossico? 
Diversi studi hanno dimostrato che un ambiente favorevole può migliorare le prestazioni lavorative, al contrario, quando lo stress lavorativo è elevato e sono presenti molestie, mobbing, stalking, questo si ripercuote negativamente sull’intera organizzazione lavorativa: dettaglio che di rado viene preso in considerazione da alcuni capi!

Ma andiamo a capire meglio quali sono gli abusi che frequentemente potremmo ritrovarci a subire sul posto di lavoro:

-        MOLESTIE: quei comportamenti indesiderati, posti in essere per ragioni anche connesse al sesso e aventi lo scopo o l'effetto di violare la dignità di una lavoratrice o di un lavoratore e di creare un clima intimidatorio, ostile, degradante, umiliante o offensivo. 

-        MOBBING: è una forma di violenza psicologica sul posto di lavoro. Il mobbing può essere emesso in atto sia da capi e responsabili del personale che tra gli stessi colleghi. Il mobbing consiste nel prendere di mira una persona verbalmente e, a volte, anche fisicamente. Nella maggior parte dei casi si tratta di atteggiamenti torbidi caratterizzati da pettegolezzi, demansionamento, esclusione, pressioni di tipo psicologico.

-        OSTRACISMO: Si evita di comunicare con qualcuno oppure si da mostra di non notarlo/a nemmeno.

-        STALKING: Una serie di azioni che fanno sentire qualcuno impaurito o in pericolo.

Tutti questi fenomeni possono portare ad un elevato malessere determinando assenteismo, minore capacità decisionale, fino ad arrivare a veri e propri disturbi come ansia, depressione ma anche effetti negativi per le aziende come turnover dei dipendenti, calo della produttività, comunicazione interna carente.

Come possiamo combattere tutto questo?

1. E’ importante tenere a mente che il nostro valore come persone non è definito dal luogo di lavoro che occupiamo e dalla nostra posizione sociale. 

2. Saper riconoscere il nostro stato emotivo e come questo sia strettamente connesso con ciò che pensiamo di noi o degli altri: se pensi di essere un incapace solo perché il tuo capo reputa che tu abbia fatto male un lavoro, probabilmente ti sentirai triste e depresso e lavorerai con minor attenzione e concentrazione.

3. Nei limiti del possibile, anche sul posto di lavoro, impegniamoci in attività che ci appagano e che ci fanno sentire competenti.

4. Non isolarti e non precluderti di partecipare ad attività piacevoli nei momenti in cui ti senti sopraffatto dallo stress; limitare le attività piacevoli nell’arco della giornata non farà che accrescere il livello di stress che andrà ad inficiare la performance lavorativa: concediti delle pause!

5. Stabilisci obiettivi chiari e raggiungibili.

6. Identifica e rafforza la tua rete di supporto sociale.

7. Comunica in modo assertivo: non rispondere agli attacchi ma tieni il punto.

 

E’ possibile affrontare con successo situazioni minacciose e farci sentire di avere nuovamente controllo sulla nostra vita e sui nostri scopi.

BIBLIOGRAFIA:

Ugwuanyi et al. Medicine (2020) 99:41 Impacts of cognitive behavior therapy on occupational stress among science and social science education facilitators in open and distance learning centers and its implications for community development;

María del Mar Molero Jurado et al. Medicina 2019; Self-Efficacy and Emotional Intelligence as Predictors of Perceived Stress in Nursing Professional;

 





 

 

 

 


                                                                                              

 

 

 

 

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